fotografia

Piazza della Vittoria

Ancora una veduta di piazza della Vittoria, ripresa da via Villa come le due immagini precedenti: il confronto evidenzia solo poche e circoscritte innovazioni. Nell’immediato dopoguerra la Loggia Comunale fu teatro del vivace scontro polemico e politico che vide contrapporsi gli ambienti democristiani e clericali sangiovannesi alla sezione locale del P.C.I., della quale Pier Paolo Pasolini fu segretario tra il 1948 e il 1949. In quel torno d’anni Pasolini ideò e scrisse una serie di manifesti murali dagli accesi toni anticlericali e antidemocristiani, che venivano affissi nella bacheca riservata alla propaganda del Partito Comunista, situata sotto la Loggia. Uno tra i manifesti più celebri, scritto in friulano e intitolato “La cuarduta dal bo”, recitava: “Un al passava par la strada e al à jodut un contadin ch’al menava un bo cu na pissula cuarduta, e al è fermat a domandaighi: «Sint, se il bo al fos a conosensa da la so fuarsa. I podaressistu menalu al masèl cu na pissula cuarduta?». «No di sigur!». «Ben, cussì nualtris puarès: i sin coma il bo: i vin na gran fuarsa e a ni menan via cu na cuarduta al masèl!»”.
Descrizione
Tipologia
Positivo
Luogo e data della ripresa
Stato
Italia
Regione
Friuli Venezia Giulia
Provincia
Pordenone
Comune
Casarsa della Delizia
Localita
San Giovanni di Casarsa
Data fotografia
'900 - Primi anni Cinquanta
Dati tecnici
Colore
B/N
Stato conservazione
Buono
Inventario
CRT_002_F026