fotografia
Piazza della Vittoria e via Plebiscito
Sulla sinistra, la proprietà Pretto, sviluppata su due distinti immobili posti ad angolo retto all’estremità nord-occidentale di piazza della Vittoria, ove nel tempo si aprirono alcune tra le più importanti attività commerciali e di servizio presenti a San Giovanni: l’ufficio postale, la bottega del barbiere, la privativa e l’osteria dei Pretto, poi ceduta ai Perissinotto, e quindi ai Berti. Alcuni locali dell’edificio vennero successivamente destinati alla Cassa Rurale Cooperativa fondata nel 1884 per iniziativa di monsignor Franchi e liquidata nel 1908. Successivamente, come testimonia l’iscrizione tra il primo e il secondo piano, vi ebbe sede la Banca Agricola fondata nel 1912 da Carlo Frisacco in società con Dante Pretto, che continuarono a gestirla negli anni travagliati della Grande Guerra, durante la quale il capitale e gli uffici furono trasferiti dapprima a Bologna, e poi a Firenze. Nel 1924 l’istituto di credito venne assorbito dalla Banca del Friuli, che trasferì la filiale a Casarsa. A destra, in primo piano, il caseggiato Zuccheri, in cui si apriva l’osteria “al Campanile”. Seguiva l’abitazione della maestra Caterina De Giusti “Catinetta”, che l’insegnante condivideva con Giulia Perotti, titolare dello spaccio di coloniali ubicato al pianterreno. Dal portone ad arco si accedeva al cortile interno dei Francescutti “Pissìn dal sal”; proseguendo verso Casarsa si incontrava la falegnameria di Guido Francescutti “Blanc”, quindi una serie di unità abitative appartenenti a varie famiglie.
(Riproduzione fotografica)
Descrizione
Luogo e data della ripresa
Regione
Friuli Venezia Giulia
Comune
Casarsa della Delizia
Localita
San Giovanni di Casarsa
Data fotografia
'900 - Anni Dieci
Dati tecnici