fotografia

Piazza e Chiesa

Piazza Italia. Nel corso degli anni Trenta, il centro cittadino acquista tratti più eleganti e borghesi: il corso della roggia Mussa è stato coperto (ancora oggi le acque scorrono nel sottosuolo della piazza), mentre il prospetto settentrionale si caratterizza per la presenza di nuovi edifici commerciali e residenziali con ariose balaustre, tra i quali si fa notare il palazzo del Credito Veneto. Sulla sinistra, la facciata del caseggiato già Sirc appare rimodernato grazie all’incisiva ristrutturazione voluta dai nuovi proprietari, i Miotto, che aprirono nuovi spazi commmerciali al pianterreno, appartamenti (vi abitò anche il maestro Ciro Sandri) ed uffici ai piani superiori: nel corso degli anni vi trovarono sede, tra l’altro, l’Esattoria Dazi e l’A.R.A.R. (Azienda Rilievo e Alienazione Residuati, l’ufficio locale fu diretto dal maestro Antonio “Toni” Spagnol), l’ente che nell’immediato dopoguerra provvide alla vendita dei residuati bellici, in particolare automezzi, che furono concentrati in numero ingente in diversi depositi del casarsese, facendo fiorire un mercato che attirava acquirenti dall’intera penisola. I Miotto cedettero il palazzo a Felice Bozzetto, che vi trasferì la propria sartoria ed il negozio di abiti e tessuti. All’estrema sinistra si può osservare la pompa di carburante gestita da Enrico Lena assieme alla bottega di alimentari che occupava i locali dell’ex osteria Springolo.
Descrizione
Tipologia
Positivo
Luogo e data della ripresa
Stato
Italia
Regione
Friuli Venezia Giulia
Provincia
Pordenone
Comune
Casarsa della Delizia
Localita
Casarsa
Data fotografia
1927
Dati tecnici
Colore
B/N
Stato conservazione
Buono
Luogo conservazione
Biblioteca civica
Inventario
CRT_001_F020